Archivio Autore: Wnesci

Messina Retrocomputing: tra storia e innovazione

La storia dell’informatica è essenziale per capire come le innovazioni tecnologiche abbiano trasformato il mondo moderno. Dai primi computer ai dispositivi odierni, ogni passo ha influenzato la nostra cultura, economia e modo di vivere.
Conoscere il passato dell’informatica ci permette di apprezzare le conquiste di ingegneri e inventori, ma anche di trarre insegnamenti per affrontare le sfide tecnologiche future. Iniziative come Messina Retrocomputing aiutano a preservare questa eredità, mantenendo vivo il ricordo delle innovazioni che hanno cambiato la nostra società.

Messina Retrocomputing: preservare il patrimonio informatico

Messina Retrocomputing è un’associazione senza scopo di lucro fondata da Biagio Natoli Orioles, Alessandro Coletta, e Tonino Bisazza, con lo scopo di preservare e divulgare il patrimonio storico dell’informatica. L’associazione raccoglie ed espone computer e dispositivi che hanno segnato l’era dell’informatica, e si concentra anche sulla preservazione delle console per il retrogaming.

Alessandro Coletta ha sottolineato la passione che anima il progetto, affermando: “Dicono che a volte i sogni sono contagiosi. Abbiamo creato questo progetto, con l’auspicio  di contagiarvi  con il nostro entusiasmo e il suo valore storico. Una eredità che ha avuto un grandissimo impatto sulla cultura e la società.”

Questo entusiasmo si traduce nella missione di rendere il passato della tecnologia accessibile a tutti, attraverso la raccolta e l’esposizione di computer e dispositivi che hanno segnato l’era dell’informatica.

Messina al Sud Innovation Sumit

L’associazione si è già fatta conoscere con la sua partecipazione a eventi come il Sud Innovation Summit, dove ha presentato una selezione di computer che vanno dal 1977 al 1990:

  • Commodore PET 2001 (1977)
  • IBM 5150 (1981)
  • Sinclair ZX Spectrum (1982)
  • Commodore 64 (1982)
  • Apple II (1977)
  • Commodore Amiga 1000 (1985)
  • IBM Convertible (1986)
  • Apple Macintosh SE/30 (1987)

Queste macchine storiche sono testimonianze viventi dell’evoluzione tecnologica che ha plasmato il mondo digitale di oggi. Grazie alla collaborazione con l’Istituto Tecnico Verona Trento di Messina, giovani studenti vengono coinvolti nell’illustrazione del funzionamento dei dispositivi, contribuendo a far conoscere le radici della tecnologia moderna.

Un obiettivo ambizioso: una mostra permanente

L’obiettivo a lungo termine di Messina Retrocomputing è ambizioso: creare una museo permanente dedicato alla storia dell’informatica. Questa iniziativa permetterebbe non solo di conservare in modo stabile i pezzi storici, ma anche di offrire al pubblico un luogo fisico dove poter ammirare e comprendere l’impatto rivoluzionario che questi dispositivi hanno avuto sulla cultura e sulla società contemporanea.

La mostra si propone di diventare un punto di riferimento culturale, capace di connettere il passato e il presente della tecnologia, rendendo le innovazioni del passato una fonte d’ispirazione per le generazioni future

Potrete seguire tutti gli aggiornamenti ed eventi in programma  dell’ Associazione tramite

Sito Web Messina Retrocomputing Messina

Pagina Instagram Retro Computing Messina 

Perché la batteria del telefono si scarica velocemente

La batteria del tuo smartphone si scarica velocemente? Questo è uno dei problemi più comuni dei possessori di questa tipologia di dispositivo

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Le cause possono essere molteplici e spaziano dall’uso intensivo del dispositivo a problematiche tecniche legate al software e all’hardware. Vediamo nel dettaglio le ragioni principali per cui la batteria del tuo telefono potrebbe esaurirsi così rapidamente, oltre ad alcuni consigli su come mitigare il problema.

1. Schermo e luminosità

Il display è tra i principali responsabili del consumo della batteria. Se la luminosità è impostata troppo alta o lo schermo resta acceso troppo a lungo senza spegnersi automaticamente, la batteria si esaurirà più rapidamente. Funzionalità come l’Always On Display, che mantiene informazioni visibili anche a schermo spento, possono ridurre significativamente l’autonomia del dispositivo. Anche le notifiche frequenti, che richiedono l’accensione dello schermo, contribuiscono a questo problema.

Soluzione: per risparmiare batteria, consigliamo di ridurre manualmente la luminosità del display o attivare la modalità di “luminosità automatica”, che regola l’intensità in base alla luce ambientale. Impostare il tempo di spegnimento dello schermo su un valore ridotto (ad esempio, 15-30 secondi di inattività) aiuta a minimizzare gli sprechi di energia. Attivare la modalità notte o temi scuri su schermi OLED può fornire un ulteriore risparmio

2. Applicazioni in background

Molte app continuano a funzionare in background, consumando risorse anche quando non vengono utilizzate direttamente. Alcuni servizi, come Google Play Services su Android, sono particolarmente energivori. Le app dei social media, messaggistica, e quelle per la gestione di e-mail, spesso aggiornano i loro contenuti e inviano notifiche anche quando sono chiuse.

Soluzione: accedi alle impostazioni del telefono e verifica quali app stanno consumando più batteria. Potresti disattivare o limitare l’uso delle app in background e disattivare le notifiche per quelle che non sono essenziali. Puoi anche abilitare la modalità di risparmio energetico, che riduce l’attività delle app in background e limita alcune funzioni del dispositivo​

3. Connessioni attive

Le connessioni wireless come GPS, Bluetooth, Wi-Fi e dati mobili possono rimanere attive anche quando non sono strettamente necessarie.

Se ti trovi in aree con scarsa copertura di rete, il telefono potrebbe cercare continuamente un segnale, causando un consumo eccessivo di energia. Inoltre, il GPS attivo in background, anche per applicazioni che non lo utilizzano costantemente, rappresenta un ulteriore fattore di drenaggio della batteria.

Soluzione: disattiva le connessioni non necessarie, come Bluetooth e GPS, quando non le utilizzi. Inoltre, se ti trovi in una zona con scarsa o assente copertura di rete, considera di attivare la modalità aereo per evitare che il telefono cerchi continuamente un segnale.

4. Ricariche frequenti e modalità di ricarica rapida

La ricarica rapida è una caratteristica molto apprezzata nei moderni smartphone ma il suo uso intensivo può avere ripercussioni sulla longevità della batteria. Infatti, la ricarica rapida, erogando un’elevata quantità di energia in poco tempo, tende a generare calore, un fattore che contribuisce a deteriorare le batterie agli ioni di litio nel lungo termine. Il calore è infatti uno dei principali nemici della batteria, poiché può causare danni chimici e ridurre la capacità di mantenere la carica nel tempo​.

Inoltre, le ricariche parziali frequenti possono ridurre il numero complessivo di cicli di ricarica che una batteria è in grado di sostenere durante il suo ciclo di vita. Questo avviene perché le batterie agli ioni di litio funzionano al meglio se mantenute tra il 20% e l’80% di carica. Far scendere frequentemente la carica al di sotto di questa soglia, o caricare completamente il telefono ogni volta, può portare a un’usura prematura​.

Soluzione: per preservare la durata della batteria del tuo smartphone, ci sono alcune pratiche consigliate:

  1. Limitare l’uso della ricarica rapida: sebbene sia comoda, ridurre la frequenza con cui si utilizza la ricarica rapida può aiutare a evitare il surriscaldamento. Molti dispositivi Android di fascia alta, come i Samsung, utilizzano una ricarica adattiva tra 25W e 45W senza un notevole degrado della batteria, grazie ai sistemi di protezione e raffreddamento avanzati​(

    Tuttavia, per modelli più economici, dove la tecnologia di protezione della batteria potrebbe essere meno avanzata, una potenza di ricarica inferiore a 15W potrebbe essere più sicura.

  2. Usare ricariche più lente e stabili: optare per una ricarica più lenta quando possibile aiuta a ridurre lo stress sulla batteria. È inoltre importante utilizzare caricabatterie originali o compatibili, evitando accessori di terze parti che non rispettano gli standard del dispositivo. Caricabatterie rapidi non certificati possono fornire una potenza incoerente, aumentando il rischio di surriscaldamento e danneggiamento della batteria​

  3. Evitare ricariche frequenti non necessarie: per ottimizzare la durata della batteria, è consigliabile evitare di collegare il telefono ogni volta che la carica scende leggermente. Idealmente, bisognerebbe mantenere il livello di carica del telefono tra il 20% e l’80%, evitando di farlo scendere a livelli troppo bassi o di ricaricarlo completamente ogni volta​

     

5. Problemi legati al software

Gli aggiornamenti software, in particolare quelli non andati a buon fine, possono portare a un consumo anomalo della batteria. Anche bug o errori nei sistemi operativi possono far sì che alcune funzioni del telefono continuino a consumare energia anche quando non dovrebbero.

Le app non aggiornate possono essere un ulteriore problema, poiché potrebbero contenere errori che influiscono sulle prestazioni della batteria.

Soluzione: controllare regolarmente la presenza di aggiornamenti del sistema operativo e delle app. Se si nota che dopo un aggiornamento la batteria si consuma più velocemente, considera di eseguire un ripristino alle impostazioni di fabbrica o, se possibile, di reinstallare una versione precedente del software​.

6. Surriscaldamento del dispositivo

Il surriscaldamento può accelerare l’usura della batteria e ridurne la durata. Un dispositivo che si surriscalda può spegnersi improvvisamente o rallentare le sue prestazioni. Questo può essere causato da un uso prolungato di app pesanti, ricariche eccessivamente rapide o da un malfunzionamento della batteria stessa.

Soluzione: evitare di usare il telefono durante la ricarica e tienilo lontano da fonti di calore dirette. Se il telefono si surriscalda spesso, potrebbe essere il momento di sostituire la batteria​.

Mantenere la batteria del tuo smartphone in salute richiede un uso consapevole del dispositivo. Ridurre la luminosità dello schermo, limitare l’uso delle app in background e disattivare le connessioni non necessarie sono solo alcuni dei modi per migliorare l’autonomia della batteria.

Se i problemi persistono, è consigliabile far controllare il dispositivo da un tecnico specializzato o valutare la sostituzione della batteria.

Novità iPhone 16: caratteristiche e data di uscita

Durante l’evento “Glowtime” del 9 settembre 2024, Apple ha presentato una nuova gamma di iPhone 16, composta da quattro modelli:

  • iPhone 16,
  • iPhone 16 Plus,
  • iPhone 16 Pro,
  • iPhone 16 Pro Max.

. Inizialmente, Apple Intelligence sarà disponibile in inglese statunitense, con versioni localizzate per Australia, Canada, Nuova Zelanda, Sudafrica e Regno Unito previste entro dicembre 2024. Il supporto per altre lingue, tra cui cinese, francese, giapponese e spagnolo, arriverà nel corso del prossimo anno. Per quanto riguarda l’italiano, ancora, nessuna previsione.

I nuovi iPhone s saranno pre-ordinabili da BNO INFORMATICA dalle 14:00 del 13 settembre  e saranno disponibili da venerdì 20 settembre

Ecco le principali novità per ogni modello

iPhone 16 e iPhone 16 Plus

Questi dispositivi sono pensati per soddisfare le esigenze di un vasto pubblico, offrendo miglioramenti significativi rispetto ai loro predecessori, sia in termini di hardware che di funzionalità intelligenti.

  • Display: Phone 16 ha un display  da 6,1 pollici, 2556×1179 mentre iPhone 16 Plus arriva a 6,7 pollici con risoluzione 2796×1290 px . Entrambi i modelli mantengono il design in alluminio e vetro opaco con il Dynamic Island.( un’area di notifica attiva che cambia forma in base al contesto) Entrambi i modelli presentano un design in alluminio e vetro opaco con il Dynamic Island, una sezione di notifiche attiva che cambia forma a seconda del contesto. Ambedue montano un display oled  senza ProMotion, dunque frequenza di aggiornamento fissa a 60 Hz
  • Fotocamera: Nuova disposizione verticale con una doppia fotocamera (48 MP  principale, wide  con apertura f/1.6 e 12 MP ultra grandangolare, ultrawide con apertura f/2.2.),
  • Camera Button: Apple ha introdotto l’inedito “Camera Button,(presente in tutti i modelli),  un tasto capacitivo (non fisico) dedicato al controllo delle fotocamere. Questo tasto permette un accesso rapido e intuitivo alla fotocamera, facilitando lo scatto di foto e video in qualsiasi situazione. Il tasto capacitivo migliora l’esperienza utente durante la cattura delle immagini, offrendo un controllo immediato e preciso delle funzionalità fotografiche.
  • Prestazioni:  sono notevolmente potenziate grazie al nuovo chip A18, un processore di ultima generazione progettato con tecnologia a 3 nanometri. Questo chip non solo offre un miglioramento significativo in termini di velocità e efficienza, ma supporta anche una serie di funzionalità avanzate di Apple Intelligence, rendendo l’esperienza utente più fluida e reattiva.
  • Batteria: Sia l’iPhone 16 che l’iPhone 16 Plus sono dotati di batterie più grandi rispetto ai modelli precedenti. Questa maggiore capacità, combinata con le ottimizzazioni del chip A18, permette una gestione più efficiente dell’energia, estendendo la durata della batteria durante l’uso quotidiano. 
  • Gestione termica: Grazie a una gestione termica avanzata, il dispositivo evita surriscaldamenti, che possono ridurre l’efficienza della batteria. Il sistema mantiene temperature operative ottimali, migliorando ulteriormente la durata complessiva della batteria sotto carico.
  • Ricarica veloce e magSafe: Entrambi i modelli supportano la ricarica rapida con MagSafe fino a 25W, permettendo di ricaricare il dispositivo fino al 50% in circa 30 minuti con un caricabatterie compatibile. Questo rende molto più semplice e veloce ottenere un’importante quantità di carica in un breve periodo.
  • Colori iPhone 16 e iPhone 16 Plus saranno disponibili in cinque colori: nero, bianco, rosa, verde acqua e blu oltremare. Sicuramente, tonalità più marcate rispetto al passato

 

  • Prezzo: I prezzi di lancio sono quelli dell’iPhone 15:
  • iPhone 16

    • 128GB: 979€
    • 256GB: 1109€
    • 512GB: 1359€

    iPhone 16 Plus

    • 128GB: 1129€
    • 256GB: 1259€
    • 512GB: 1509€

iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max

I nuovi iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max, si posizionano come i dispositivi di punta della gamma il 2024. Questi modelli sono pensati per utenti che cercano il massimo delle prestazioni e delle funzionalità, con significativi miglioramenti nel display, nel sistema fotografico e nella durata della batteria rispetto ai predecessori.

Le caratteristiche principali sono:

  • Display: Il display dell’iPhone 16 Pro e Pro Max è un OLED Super Retina XDR, con una risoluzione ancora più elevata rispetto ai modelli precedenti, il primo 2622×1206 px, il secondo, 2868×1320 px, offrendo colori più vividi e un contrasto migliore. Entrambi i modelli supportano una frequenza di aggiornamento variabile di 120 Hz grazie alla tecnologia ProMotion, che rende l’interazione con lo schermo più fluida e reattiva. Inoltre, la luminosità di picco è stata incrementata per garantire una visibilità ottimale anche sotto la luce diretta del sole.
  •  Telaio in titanio, che offre una combinazione di leggerezza e resistenza.
  • Sistema a tripla fotocamera: Include una fotocamera principale da 48 MP con un sensore più grande (2.44 µm contro i 2 µm del modello standard) e un’apertura f/1.78, un’ultrawide da 48 MP con migliori prestazioni in condizioni di bassa luminosità e un teleobiettivo da 12 MP con apertura f/2.8 che offre uno zoom ottico fino a 5x.
  • Prestazionil Il chip A18 Pro, realizzato con un processo a 3 nm di seconda generazione, offre un aumento della potenza di calcolo e un’efficienza energetica superiore  Rispetto all’A17 Pro, migliora le prestazioni della CPU fino al 15% e riduce il consumo energetico fino al 20%, rendendolo ideale per attività intensive come l’editing video e l’uso di app complesse, garantendo al contempo una maggiore efficienza energetica.
  • Batteria e Carica: I modelli Pro Max vantano fino a  33 ore di autonomia e una ricarica rapida da 25W tramite MagSafe.
  • Colori: ritornano i colori tradizionali di Black Titanium, Natural Titanium, White Titanium. La novità è il colore con sfumatura oro, denominato Desert Titanium

Prezzo

iPhone 16 Pro

  • 128 GB: 1.239 euro
  • 256 GB: 1.369 euro
  • 512 GB: 1.619 euro
  • 1 TB: 1.869 euro

iPhone 16 Pro Max

  • 256 GB: 1.489 euro
  • 512 GB: 1.739 euro
  • 1 TB: 1.989 euro

 

 

I migliori password manager per proteggere i tuoi dati

La sicurezza online è una priorità fondamentale in un’epoca in cui i dati personali sono costantemente a rischio. Utilizzare un password manager è una soluzione pratica ed efficace per gestire e proteggere le tue credenziali di accesso in modo sicuro.

In questa guida, esamineremo alcuni dei migliori password manager disponibili nel 2024, valutando funzionalità, facilità d’uso, sicurezza e rapporto qualità-prezzo.

Cos’è un Password Manager

Un password manager è un software progettato per aiutarti a creare, archiviare e gestire le tue password in modo sicuro. Funziona come una cassaforte digitale dove puoi conservare tutte le tue credenziali, permettendoti di accedere ai tuoi account online senza dover ricordare ogni singola password. Grazie alla crittografia avanzata, un password manager protegge i tuoi dati sensibili da accessi non autorizzati.

Vantaggi di un Password Manager

I password manager sono strumenti progettati per semplificare questa gestione, offrendo una serie di vantaggi significativi per proteggere le tue informazioni digitali:

  • Sicurezza migliorata: I password manager utilizzano crittografia avanzata per proteggere le tue password. Questo significa che anche se un malintenzionato dovesse accedere al database, i tuoi dati sarebbero praticamente inaccessibili senza la chiave di decrittazione.
  • Password complesse e Uniche: Un password manager genera password complesse e uniche per ogni account, riducendo il rischio di furti di dati causati dal riutilizzo delle stesse credenziali.
  • Facilità d’uso: Con un password manager, non devi ricordare tutte le tue password, ma solo una master password. Questo semplifica notevolmente la gestione delle tue credenziali.
  • Sincronizzazione su dispositivi multipli: La maggior parte dei password manager offre la sincronizzazione su più dispositivi, permettendoti di accedere alle tue password da smartphone, tablet, o computer.
  • Autenticazione a due fattori: Molti password manager integrano l’autenticazione a due fattori (2FA), aggiungendo un ulteriore livello di sicurezza ai tuoi account.
  • Archiviazione sicura d’informazioni sensibili: Oltre alle password, alcuni password manager permettono di salvare in modo sicuro altre informazioni sensibili, come note, documenti, o dettagli delle carte di credito.

I migliori Password Manager del 2024

Si distingue per la sua interfaccia intuitiva e le funzionalità avanzate di sicurezza. Supporta l’autenticazione a due fattori, crittografia end-to-end, e offre un generatore di password robuste. È perfetto per utenti che cercano un’app completa e facile da usare su tutti i dispositivi.

Pro: Facile da usare, sincronizzazione automatica su più dispositivi, autenticazione a due fattori.
Contro: Abbonamento premium necessario per sbloccare tutte le funzionalità.

Costi:

  • Mensile: $2.99
  • 6 mesi: $9.99
  • Annuale: $15.99
  • Prova gratuita: disponibile

Noto per il suo livello di sicurezza elevato, utilizzando crittografia AES-256 e biometria per l’autenticazione. È ideale per chi gestisce molte password complesse e necessita di una soluzione sicura e affidabile.

Pro: Sicurezza avanzata, autenticazione biometrica, audit delle password.
Contro: Interfaccia un po’ complessa per i nuovi utenti.

  • Mensile: $7.99 (2 vault inclusi)
  • Annuale: $79.99 (2 vault inclusi)
  • Prova gratuita: non disponibile
  • LastPass

 Uno dei password manager più popolari e offre un’interfaccia intuitiva e funzionalità avanzate come la sincronizzazione tra dispositivi, l’autenticazione a due fattori e un generatore di password sicure.

Pro: Facile da usare, accesso su più dispositivi, versioni gratuite e premium disponibili.

Contro: La versione gratuita ha limitazioni sulle funzionalità avanzate.

Costi

  • Premium: Circa $3 al mese.
  • Family: Circa $4 al mese per 6 utenti.
  • Prova gratuita: disponibile
  •  

1Password

Offre una robusta gestione delle password con caratteristiche come la modalità di viaggio, la condivisione sicura e la memorizzazione di informazioni sensibili.

Pro: Design moderno, facile integrazione con i browser, ottimo per famiglie e team.

Contro: Non ha una versione gratuita permanente, solo una prova gratuita.

Costi

  • Personale: Circa $2.99 al mese.
  • Famiglia: Circa $4.99 al mese per 5 utenti.
  • Prova gratuita: disponibile
  • NordPass

Creato dal team dietro NordVPN, NordPass offre una gestione delle password semplice con crittografia avanzata e funzionalità di sincronizzazione su più dispositivi.

Pro: Sicurezza robusta, facile da usare, integrazione con altre app Nord.

Contro: Meno funzioni avanzate rispetto ai concorrenti principali.

Costi:

  • Gratuito: Limitato a un dispositivo.
  • Premium: Circa $2.49 al mese.

 

 Un password manager sicuro e facile da usare, noto per le sue funzionalità avanzate di sicurezza. Include un gestore di password, un audit di sicurezza delle password, monitoraggio del dark web, autenticazione a due fattori (2FA), e una VPN integrata. L’applicazione offre anche la condivisione sicura delle password e supporto per passkey.

Prezzi:

  • Premium: $4.99 al mese, include VPN illimitato e monitoraggio del dark web.
  • Piano gratuito: Limita a 25 password su un solo dispositivo.

 

Investire in un buon password manager è un passo essenziale per proteggere le tue informazioni personali e digitali. Con opzioni che vanno dalla semplicità d’uso alla sicurezza avanzata, non c’è mai stato un momento migliore per migliorare la tua sicurezza online con uno di questi strumenti. Scegli il password manager giusto per te e inizia a navigare in modo più sicuro e sereno.

Le Ultime Tendenze in Cybersecurity

Il 2024  si sta rivelando un anno cruciale per la cybersecurity, con nuove sfide e innovazioni all’orizzonte. Le principali società di analisi hanno tracciato una direzione significativa per il prossimo anno. Ecco le principali tendenze basate sugli insight degli esperti.

Ottimizza la sicurezza informatica della tua azienda

Intelligenza Artificiale e Machine learning

Molte aziende, in diversi settori,  stanno integrando l’intelligenza artificiale (IA) nei loro servizi di sicurezza per migliorarne l’efficacia. L’IA viene utilizzata per rilevare, prevenire e neutralizzare le minacce in modo proattivo, sfruttando il rilevamento delle anomalie in tempo reale e rispondendo automaticamente ai problemi. Tuttavia, l’IA può anche rappresentare un crescente fattore di rischio, poiché ha il potenziale di creare codice insicuro e facilitare attacchi sofisticati basati sull’IA, come:

  • deepfake ( contenuti multimediali, spesso video o audio, creati utilizzando l’intelligenza artificiale per manipolare o generare realisticamente immagini, voci o movimenti di persone)
  • malware adattivo (tipo di software dannoso che utilizza tecniche avanzate di intelligenza artificiale e machine learning per modificarsi e adattarsi alle misure di sicurezza dei sistemi che intende attaccare.)

Per mitigare questi rischi, le aziende  dovrebbero collaborare con fornitori di servizi di sicurezza IA affidabili e seguire un rigoroso processo di validazione per garantire che i modelli utilizzati siano sicuri ed efficaci.

Privacy e dati

Gartner(società per azioni multinazionale che si occupa di consulenza strategica, ricerca di mercato e analisi nel campo della tecnologia dell’informazione) prevede che il 75% della popolazione mondiale avrà i propri dati personali protetti dalle normative sulla privacy entro il 2024. Le aziende devono adattarsi a queste normative e alla crescente consapevolezza dei consumatori sui loro diritti in materia di dati.

Consigliamo di  eseguire regolarmente audit per garantire la conformità alle leggi sulla privacy dei dati e implementare soluzioni di “privacy by design”, come la Gestione dei Diritti Digitali.

 Zero Trust Security

Con l’adozione della tecnica Zero Trust Security, nulla viene dato per scontato e ogni singola richiesta di accesso alle infrastrutture aziendali è rigorosamente controllata e deve dimostrare di essere autorizzata. Questo approccio garantisce che ogni utente e dispositivo, sia interno che esterno all’azienda, venga considerato potenzialmente non sicuro fino a prova contraria, migliorando così la gestione del rischio nei paesaggi digitali in continua evoluzione.

Integrazione della Cybersecurity nella Strategia Aziendale

Le  medie e grandi aziende devono considerare la sicurezza informatica come un elemento cruciale per il successo a lungo termine, allineando le misure di sicurezza coni propri obiettivi. Adottare un approccio alla cybersecurity basato sul rischio e garantire che il CISO (Chief Information Security Officer) riferisca direttamente al Consiglio di Amministrazione è fondamentale per mantenere un focus strategico sulla sicurezza.

Secondo Gartner, entro il 2026, quasi il 70% dei consigli di amministrazione includerà un membro con competenze sostanziali in materia di cybersecurity, essenziale per assicurare che le decisioni strategiche tengano conto delle implicazioni sulla sicurezza, proteggendo così l’organizzazione dalle minacce emergenti

Resilienza informatica

Le strategie di resilienza informatica mirano a garantire la continuità delle operazioni anche in seguito a una violazione, rendendo possibile un recupero rapido con perdite minime.

Implementare misure di backup robusti, piani di ridondanza e programmi di formazione dei dipendenti. Investire in una copertura assicurativa cyber per proteggere le attività finanziarie in caso di violazione.

Prepararsi a queste tendenze e implementare le giuste misure di sicurezza sarà essenziale per proteggere le infrastrutture digitali e i dati sensibili delle organizzazioni. Restare informati e proattivi è fondamentale per affrontare le minacce emergenti e garantire un futuro digitale sicuro.

Whatsapp: Truffa del codice a 6 cifre; come riconoscerla e proteggersi

Negli ultimi giorni, diverse persone, sia giovani che adulte, si sono rivolte al nostro negozio lamentando di essere state vittime di una truffa su WhatsApp. Questa truffa, nota come truffa del codice a 6 cifre, sta mietendo molte vittime e causando notevoli disagi.

La popolare applicazione di messaggistica sviluppata da Meta, è spesso utilizzata come veicolo per tentativi di phishing (malintenzionati si spacciano per enti fidati per ottenere dati sensibili, come password e numeri di carte) a causa della sua ampia diffusione. Ecco come funziona questa truffa e come potete proteggervi.

Come funziona la truffa del codice a 6 cifre

La truffa sfrutta l’ingenuità degli utenti di WhatsApp:

Un utente riceve un messaggio da un contatto in rubrica che dice: “Ciao, ti ho inviato un codice per sbaglio, potresti rimandarmelo?”. In realtà, trattasi del codice di autenticazione a due fattori di WhatsApp, necessario per accedere all’account. Se si risponde al messaggio inviando il codice, il truffatore ottiene accesso completo all’account della vittima.

Questo permette ai criminali di leggere le chat, inviare messaggi e persino modificare il numero di telefono associato all’account, rendendo difficile per la vittima recuperare il controllo del proprio profilo.

Come difendersi dalla truffa

Per evitare di cadere in questa trappola, è fondamentale non rispondere mai a richieste di codici di verifica, anche se provengono da contatti fidati. Ecco alcuni consigli per proteggersi:.

  • Non condividere mai il codice a 6 cifre: Questo codice è strettamente personale e non va mai condiviso con nessuno.
  • Verifica le richieste sospette: Se ricevi un messaggio sospetto, contatta il mittente tramite un altro mezzo di comunicazione per verificare l’autenticità della richiesta.
  • Attiva la verifica in due passaggi: Questa funzione aggiunge un ulteriore livello di sicurezza richiedendo un PIN personale ogni volta che si registra il proprio numero su WhatsApp (Impostazioni > Account > Verifica in due passaggi).
  • Attiva le notifiche di sicurezza: Le notifiche di sicurezza informano l’utente ogni volta che il codice di accesso a 6 cifre di un contatto viene modificato (Impostazioni > Account > Sicurezza).

Cosa fare se si è vittima della truffa

Se si è sfortunatamente caduti nella trappola, è possibile tentare di recuperare l’accesso al proprio account seguendo questi passaggi:

  • Prova a eseguire un nuovo accesso: Inserisci il numero di telefono su WhatsApp e utilizza il codice che ti verrà inviato per ripristinare l’accesso.
  • Contatta la Polizia Postale: Se il truffatore ha già modificato il numero associato al tuo account, denuncia l’accaduto alla Polizia Postale, che può fornire assistenza nel recupero dell’account.
  • Avvisa i tuoi contatti: Utilizzando un’altra applicazione di messaggistica, informa i tuoi contatti di ignorare qualsiasi messaggio sospetto proveniente dal tuo account compromesso.

Incappare nella truffa del codice a 6 cifre ,può capitare, ma con le misure preventive indicate puoi evitarlo.

Se  hai letto troppo tardi questo articolo e sei già  una vittima, vieni a trovarci e ti daremo i giusti consigli su cosa fare

Il computer non si accende: cosa fare

Un computer che non si accende può trasformarsi rapidamente in un’esperienza frustrante e allarmante. Spesso, ci troviamo impreparati di fronte a uno schermo nero che non dà segni di vita, lasciandoci in uno stato di incertezza su cosa fare.

Questo articolo è dedicato a chiunque si sia trovato di fronte a tale dilemma, offrendo una guida pratica su come diagnosticare e risolvere i problemi che impediscono l’accensione del proprio dispositivo

Data la varietà di configurazioni hardware possibili, identificare rapidamente la fonte di un problema tecnico può essere complesso. Ecco alcuni passaggi fondamentali per una diagnosi accurata:

Alimentazione e batteria

Problemi legati all’alimentazione e alla batteria rappresentano alcune delle cause più frequenti di malfunzionamenti che impediscono l’accensione di computer fissi e portatili

Computer Fisso – desktop

  • Controllo del cavo di alimentazione: verifica che il cavo di alimentazione sia ben collegato alla presa elettrica e al PC. È comune che il cavo si scolleghi durante la pulizia o lo spostamento del computer.

Computer Portatile – Notebook

  • Batteria rimovibile: assicurati che la batteria sia correttamente inserita. Se danneggiata, prova a rimuoverla e avvia il computer con l’alimentatore.
  • Batteria non rimovibile: se sospetti problemi con la batteria non rimovibile, evita di rimuoverla da solo per non invalidare la garanzia o danneggiare il dispositivo. Invece, tenta di avviare il computer utilizzando solo l’alimentatore.

Schermo danneggiato

Se il computer è acceso (luci accese, ventola in funzione) ma lo schermo è nero, potrebbe esserci un problema con lo schermo:

  • Test con un altro monitor: collega il PC o il tuo notebook a un monitor esterno per verificare se il problema persiste.

Cablaggio interno

Quest’operazione è consigliata per chi ha esperienza nell’assemblaggio dell’hardware.

  • Ispezione del Cablaggio: apri il case del computer e verifica che tutti i cavi, inclusi quelli dell’alimentatore, siano correttamente collegati e non danneggiati.

Disco Rigido

Se il computer si accende ma non riesce a caricare il sistema operativo, è fondamentale prestare attenzione ai messaggi di errore che possono apparire durante la fase di avvio. Questi possono indicare un problema relativo al disco rigido, suggerendo che potrebbe essere necessaria una sua verifica o riparazione.

Un esempio di messaggio di errore che potrebbe comparire durante l’avvio del computer se ci sono problemi con il disco rigido è” Impossibile trovare un dispositivo di avvio”.

Questo messaggio indica che il BIOS del computer non è in grado di rilevare il disco rigido o che il disco rigido non contiene un sistema operativo avviabile. È un segnale che il disco rigido potrebbe essere disconnesso, danneggiato, o che il sistema operativo necessita di riparazione o reinstallazione

Sostituzione del disco: Considera la sostituzione del disco rigido se riscontri danni evidenti o messaggi di errore ricorrenti

Controlli principali per la risoluzione dei problemi di avvio del PC

Qui, In rassegna alcuni passaggi essenziali che ogni utente può seguire per diagnosticare e risolvere i problemi di avvio più comuni dei computer. Seguendo questi passi, è possibile identificare e, in molti casi, correggere da soli gli errori senza la necessità di assistenza tecnica specialistica.

Controlli base

  • Assicurati che la fonte di alimentazione e il monitor siano funzionanti e che il monitor sia acceso con la luminosità regolata correttamente.

Riavvio forzato

  • Tieni premuto il pulsante di accensione fino allo spegnimento completo, poi riaccendi il PC.

Verifica dei dispositivi esterni

  • Scollega tutti i dispositivi esterni e prova ad avviare il PC con solo le componenti essenziali (tastiera, schermo..) Per componenti non essenziali intendiamo stampanti, scanner, unità flash USB, dischi esterni..

BNO: Informatica assistenza computer a Messina

Se i passaggi sopra non dovessero risolvere il problema, potrebbe essere necessario consultare unsupporto qualificato. Se ti trovi nelle vicinanze Messina, BNO Informatica offre servizi professionali di assistenza e riparazione per PC, notebook e tablet.

Passa in negozio, via Garibaldi 80 Messina, puoi anche telefonare 090 641 3556 o invia un messaggio:

 

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Perché acquistare Apple e MacBook ricondizionati

Acquistare un dispositivo Apple ricondizionato, come un iMac o un MacBook, rappresenta una scelta perfetta per chi cerca tecnologia di livello a un prezzo contenuto.

Questi prodotti non sono semplicemente usati, ma subiscono un rigoroso processo di ricondizionamento che li rende quasi indistinguibili dai nuovi.

Cosa si intende per dipositivo ricodezionato

Il ricondizionamento non si limita a una mera pulizia superficiale; i dispositivi sono sottoposti a un attento esame per identificare componenti danneggiati sia hardware che software:

MacBook

Particolare attenzione è dedicata alla batteria e alle parti mobili come la tastiera e il trackpad. Si effettuano test per garantire che ogni componente funzioni in modo ottimale e risponda agli standard di qualità richiesti.

Se  non dovessero superare  i test di durata ed efficienza vengono sostituiti.

 

I nostri macbook ricondizionati

Imac

Gli iMac ricondizionati subiscono controlli scrupolosi per assicurare, soprattutto,  l’integrità del display e delle porte.

Durante il processo di ricondizionamento, ogni componente che non risponde agli standard di qualità viene prontamente sostituito. Questo approccio meticoloso garantisce che gli iMac ricondizionati offrano prestazioni e affidabilità comparabili a quelle di un dispositivo nuovo.


I nostri imac ricondizionati

Pulizia e Igiene

La pulizia e l’igiene sono aspetti fondamentali nel processo di ricondizionamento dei dispositivi Apple. Ogni device viene igienizzato minuziosamente per eliminare qualsiasi contaminante, garantendo che non sia solo funzionale ma anche estremamente pulito e igienico.

Questo è un aspetto importante, non presente acquistando un dispositivo usato, sicuramente non sottoposto a questo trattamento così minuzioso.

Garanzia e Supporto

Un vantaggio significativo di questi prodotti è la garanzia estesa che spesso accompagna l’acquisto. Questo fornisce una tranquillità aggiuntiva, assicurando che eventuali difetti vengano corretti senza costi aggiuntivi. Il supporto post-vendita garantisce assistenza continua, facilitando la soluzione di qualsiasi problema tecnico.

Risparmio ed ecosostenibilità

Optare per un iMac o MacBook ricondizionato significa risparmiare notevolmente rispetto all’acquisto di un nuovo modello, con sconti che possono superare il 50%.

Inoltre, l’acquisto di un dispositivo ricondizionato è una scelta ecologicamente responsabile, contribuendo alla riduzione dei rifiuti elettronici e promuovendo un utilizzo più sostenibile delle risorse.

 

iOS 17.4: disponibile l’aggiornamento

Con l’aggiornamento a iOS 17.4, Apple introduce nuove funzionalità legate alle piattaforme di download di applicazioni, ai browser web e ai sistemi di pagamento per i residenti nell’Unione Europea.

Apple ha ufficializzato l’aggiornamento a iOS 17.4 per gli utenti del mercato europeo. Questa nuova versione del sistema operativo include nuove opzioni che l’azienda di Cupertino è stata costretta ad introdurre per adeguarsi alle direttive dettate da Digital Markets Act.

Le novità di iOS 17.4

Le novità principali riguardano:

• .La possibilità di scaricare app senza passare obbligatoriamente dall’App Store; si possono quindi installare app store differenti
• Utilizzo di browser alternativi a Safari. Sin dal primo avvio. si potrà scegliere da una elenco fornito da Apple.
• La  configurazione di app per pagamenti contactless alternative ad Apple Pay

Altre novità 

• Apple Podcasts introduce le trascrizioni del parlato. Questa funzione, al momento, non è ancora disponibile per la lingua italiana ma solo per spagnolo, francese, inglese e tedesco.
• La funzione “Riconoscimento brani” offre la possibilità di inserire direttamente le canzoni identificate nelle tue playlist e nella tua libreria su Apple Music e Apple Music Classical.
• Xbox Cloud Gaming e NVIDIA GeForce Now sono ora disponibili per l’installazione su iPhone o iPad come applicazioni indipendenti.
• Introduzione di nuovi emoji nel catalogo di iOS, tra cui un funghetto, una fenice, catena spezzata, un volto che scuote la testa in segno di negazione e assenso, e una fetta di lime.
• L’App Store offre un accesso facilitato alla cronologia delle applicazioni scaricate.
• Siri è ora capace di leggere messaggi iMessage in diverse lingue, al momento in spagnolo, inglese e tedesco.
• La protezione antifurto è stata rafforzata con ulteriori livelli di sicurezza
• CarPlay introduce nuove app dedicate al controllo dell’auto, dalla pressione dei pneumatici al sistema di climatizzazione interno
• iOS 17.4 introduce una funzione per monitorare meglio lo stato di salute della batteria dell’iPhone, offrendo la possibilità di visualizzare il numero di cicli di ricarica completi effettuati dalla batteria. Disponibile su tutti i modelli di iPhone 15 e iPhone 15 Pro.  andando in ‘Impostazioni’, selezionare ‘Batteria’, poi ‘Stato batteria.

iOS 17.4: come effettuare l’aggiornamento

Si potrà aggiornare a iOS 17.4, quando si riceverà la notifica del download dell’update.

Vi consigliamo di:

  • effettuare l’aggiornamento tramite connessione Wi-Fi
  • provvedere ad un backup preventivo dei propri dati su iCloud o tramite altre soluzioni alternative,
  • assicurarsi che il dispositivo sia completamente carico e mantenerlo collegato all’alimentazione durante il processo di aggiornamento, che si completerà in breve tempo.


.Per controllare manualmente la disponibilità di iOS 17.4, è sufficiente andare in Impostazioni, selezionare Generali e poi Aggiornamento Software.

Smartphone caduto in acqua: cosa fare

Nell’era digitale, lo smartphone è diventato un’estensione di noi stessi. Ma cosa succede quando il nostro prezioso dispositivo incontra il suo peggior nemico: l’acqua? Che si tratti di un tuffo accidentale in piscina, una bibita rovesciata o un temporale improvviso, l’esposizione a liquidi può una sentenza finale per il tuo smartphone. Tuttavia, non tutto è perduto.

In questo articolo, ti guideremo attraverso i passaggi critici da seguire per (tentare di) salvare il tuo dispositivo 

1. Spegni subito lo smartphone

Il primo e più importante passo è spegnere immediatamente il telefono. Questo previene cortocircuiti che potrebbero danneggiare irreparabilmente il dispositivo.

2. Rimuovi batteria, SIM e schede SD

Se possibile, rimuovi la batteria, la SIM e le schede SD. Questi componenti possono essere danneggiati dall’acqua e causare ulteriori problemi al telefono.

3. Asciugalo delicatamente

Usa un panno morbido o un tovagliolo di carta per tamponare delicatamente il telefono e rimuovere il più possibile l’acqua esterna. Evita di scuotere o usare asciugacapelli, poiché potrebbero spingere l’acqua più in profondità nel dispositivo.

4. Utilizza Un agente assorbente

Metti il tuo smartphone in un contenitore riempito con un agente assorbente, come il riso o i cristalli di silice, per almeno 48 ore. Questi materiali possono aiutare a estrarre l’umidità residua.

5. Non Premere alcun pulsante

Durante il processo di asciugatura, evita di premere qualsiasi pulsante. Questo può spingere ulteriormente l’acqua all’interno del dispositivo.

6. Portalo da BNO Informatica

Se sei di Messina o dintorni e il tuo device è entrato in contatto acqua o altro liquido,  portalo i da BNO Informatica. Faremo di tutto per salvare il tuo device, e in caso recuperare i dati  in tempi brevi